Altro passo importate è la scelta del mulinello i migliori sono quelli dotati di baitrunner che lascia la lenza libera quando il pesce abbocca e la riporta in tensione non appena si gira la manovella agevolando così la ferrata e non facendo insospettire la carpa che non sente subito il piombo.Anche qui delle buone specifiche sono: Recupero - da 4,7:1 a 5:1 -; Cuscinetti - da 4 a 5 ;- Bobine - 1 o 2 -; Capacità: da 260m con 0,30 a 210 m con 0,40 -.L'insieme va posizionato sul Rod-Pod in attesa dell'abboccata , la dotazione del buzz-bar è indispensabile per dare la giusta angolazione alla canna. Altri strumenti indispensabili sono i segnalatori d'abboccata sia visivi (monkey climber e swinger) sia acustici.(vedi)Le montature:
Commentiamo queste montature così elencate.Sono lenze facili da impostare ma bisogna curarle alla perfezione per essere certi del loro funzionamento.La più usata per ottenere lunghi lanci è la montatura a elicottero,durante il lancio il finale gira intorno alla lenza madre e quindi non si ingarbuglia. Le montature scorrevoli e semiscorrevoli permettono alla carpa di allontanarsi di qualche decina di cm senza sentire il peso del piombo e quindi ingoiando meglio l'esca.Poi le varianti a queste montature base sono dettate dall'esperienza e dai luoghi di pesca.Per realizzare le montature si usano tanti piccoli accessori (la minuteria)che perfezionano la costruzione della montatura. tubicini,girelle,perline) e come ami useremo esclusivamente robusti ami ad occhiello e finali in dacron (treccia ideata per il carpfishing).
Le immagini delle montature sono tratte dalla rivista "Pesca In"
Il Carpfishing è soprattutto conoscenza del posto di pesca,dei fondali e delle abitudini delle grosse carpe. Ecco che è importante pasturare per lunghi periodi, fare delle ottime boilies, costruire delle montature perfette e pescare nelle ore migliori ma tutto ciò e inutile se non si conosce il posto di pesca. I professionisti per fare questo utilizzano una piccola barchetta ed uno ecoscandaglio che permette di tracciare una precisa mappa del fondale.Purtroppo le delusioni durante delle lunghe giornate di pesca sono sempre in agguato ...alle volte sembra propri che non vogliano mangiare. Dalla nostra esperienza abbiamo notato che le carpe hanno degli orari di totale inattività e sono molto sensibili alle improvvise variazioni climatiche , nella fattispecie sentono molto il variare del vento.Quindi non sempre è un errore di tecnica ma può accadere qualche fattore climatico,come la temperatura dell'acqua, che ci impedisce di ottenere i risultati sperati. Le nozioni sono ancora tante ma per adesso ci limitamo a dare un ampia panoramica di questo mondo per poi approfondire in seguito.Se volete subito qualche notizia in più potete sempre scriverci.